#SuLeTeste, il 17, 18 e 19 aprile elezioni RSU
Il rinnovo delle rappresentanze sindacali unitarie (RSU) nei luoghi di lavoro pubblici il 17, 18 e 19 aprile saranno una grande prova di democrazia. Come si vota. Tanto più lo saranno quanto più alta sarà la partecipazione al voto delle lavoratrici e dei lavoratori di Scuola, Università, Ricerca, Alta formazione artistica e musicale.
Ti invitiamo a dare con il tuo voto un segnale alla politica e alla società, scegliendo le liste della FLC CGIL che sono costituite da tante e tanti che quotidianamente lavorano al tuo fianco e che hanno bisogno del tuo sostegno per portare avanti le idee di miglioramento e avanzamento nei diritti e nella qualità del lavoro che viene prestato nelle nostre istituzioni.
Le nuove RSU si misureranno con un nuovo contratto. Dopo quasi 10 anni abbiamo riconquistato il contratto collettivo nazionale di lavoro. Non era scontato: è il frutto di tante mobilitazioni, della sentenza della Corte Costituzionale che ha riconosciuto il diritto dei lavoratori pubblici al rinnovo, del ricorso presentato dalla FLC CGIL al giudice del lavoro che ha messo in mora il Governo. Il contratto ha scardinato le leggi 107/15 e 15/09 arginando il potere unilaterale dei dirigenti e restituendo alle RSU gli strumenti fondamentali dell’azione sindacale per tutelare i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori. Non ci sarà più materia che non debba passare quanto meno per il confronto sindacale. In sostanza più potere alle lavoratrici e ai lavoratori, più partecipazione alle scelte che si compiono ogni giorno nei luoghi di lavoro.
Abbiamo conquistato altri diritti prima non esistenti. Il congedo retribuito fino a 3 mesi per le donne vittime di violenza di genere. Tutte le norme previste per il matrimonio sono estese alle unioni civili. Sono state introdotte le assenze per l’espletamento di visite diagnostiche, terapie e prestazioni specialistiche fino ad un massimo di 18 ore. Certo, sul piano salariale, gli aumenti medi di 85 euro mensili recuperano solo in parte il potere d’acquisto perso in questi anni.
Questo per noi è solo l’inizio. Infatti, il contratto del triennio 2016-2018 sta per scadere. A giugno prossimo metteremo subito in campo le nostre piattaforme, sfidando la controparte sul merito, in un confronto stavolta più disteso nei tempi, e con lo sguardo proiettato al futuro. Ci sono temi che devono essere affrontati con priorità e urgenza: salario, precariato, profili professionali, carichi di lavoro. Per questo intendiamo rivendicare nella prossima legge di bilancio le risorse necessarie per il rinnovo contrattuale del triennio 2019-2021.
Per questo abbiamo bisogno di più partecipazione dei lavoratori e di RSU più forti.
L’appello di Francesco Sinopoli, Segretario generale della FLC CGIL: video e testo integrale.
I “superpoteri” di una nostra RSU. Il video
Il 17, 18 e 19 aprile votare per i candidati della FLC CGIL significa dare loro la possibilità di essere in prima fila nella difesa dei lavoratori pubblici per affermarne il riconoscimento, la valorizzazione e lo sviluppo delle loro professionalità. E andare avanti, insieme.
Il video di trenta secondi racconta la forza di contare che i lavoratori guadagnano diventando Rappresentanti Sindacali Unitari.
Il martello rappresenta l’azione sindacale, il superpotere che i lavoratori acquisiscono unendosi e decidendo così di contare di più, proprio perché, oltre al numero, scelgono di condividere idee e passioni in vista di interessi, bisogni e aspirazioni comuni.
COME SI VOTA VOTANO ANCHE I PRECARI MATERIALI CAMPAGNA ELETTORALE PER SAPERNE DI PIÙ
Filo diretto sul contratto
L’ipotesi di CCNL “Istruzione e Ricerca” 2016-2018 è ora al vaglio della Corte dei Conti, dopo avere avuto parere positivo del Ministero Economia e Finanze e l’approvazione del Consiglio dei Ministri. Si stima che la sottoscrizione definitiva del contratto di lavoro avvenga nella seconda metà del mese di aprile.
Nei prossimi giorni, invece, pubblicheremo sul nostro sito l’esito della consultazione delle iscritte e degli iscritti sui contenuti dell’ipotesi di contratto, per avere un mandato chiaro al momento della convocazione da parte dell’Aran.
Notizie e approfondimenti nel canale del sito dedicato al contratto.
|