InFORMARE è PREVENIRE
“RAGA, SIETE IN RETE?”
Spettacolo sul Cyberbullismo
Con gli studenti/attori del Bus Pascal:
Francesca Rsausa, Vadim Paglia, Federico Balestri, Riccardo Ferrari, Daniele Nassisi, Samuel Doraci, Arianna Barilli, Arianna Mattioli, Miruna Tereblecea
Regia: M.Antonietta Centoducati
Grandissimo successo dei ragazzi della Compagnia Teatrale che il giorno 21 Febbraio 2018 hanno replicato lo spettacolo sul Cyberbullismo “RAGA, SIETE IN RETE” , per tutte le classi seconde e terze della Scuola Media Lepido di Reggio Emilia.
Lo spettacolo ha debuttato nel mese di novembre al Bus Pascal coinvolgendo tutte le classi Prime con riscontri eccellenti. Il testo, scritto dalla regista e responsabile della compagnia teatrale Prof.ssa M. Antonietta Centoducati , propone storie vere, testimonianze raccolte da fatti di cronaca recenti. Storie emozionanti, commoventi...a tratti divertenti...ma che fanno riflettere e coinvolgono profondamente.
E così è stato anche con i ragazzi della Scuola media Lepido: due repliche con due gruppi molto numerosi (150 ragazzi per volta!) che hanno assistito con molta attenzione allo spettacolo e, soprattutto, hanno partecipato al dibattito sul tema condotto dagli attori stessi con grande bravura. Un bellissimo esempio di integrazione tra Scuola Media e Scuola Superiore. Ragazzini di 2° e 3° Media, alla fine dello spettacolo, sono saliti sul palco e, con commozione e molta naturalezza, hanno raccontato le loro storie di vittime di cyberbullismo davanti a una platea attentissima. Il coraggio di chi è riuscito a raccontarsi ha stupito attori e pubblico…
I nostri studenti attori hanno creato una forte empatia tra loro e i giovani spettatori della Lepido, non sono mancati momenti di vera emozione quando, alla fine della prima replica con le classi Seconde, una ragazzina è salita sul palco e ha iniziato a raccontare la sua storia di vittima...seguita poi da altri ragazzi e ragazze.
Le riflessioni e le testimonianze hanno sicuramente fatto comprendere quanto essere presi in giro in Rete, da amici, noti o anonimi, è l’incubo dei teenagers di oggi.
Sono ancora troppi, purtroppo, i ragazzi che subiscono atti di bullismo e cyberbullismo e lo tengono nascosto per vergogna e paura.